Resoconto a cura di Ornella Cioni
Vivo interesse da parte di un pubblico attento e competente ha suscitato la presentazione che domenica 25 settembre Ornella Cioni e Laura Ricci hanno fatto al Festival internazionale della letteratura – saggistica – filosofia – arte al femminile di Narni delle pubblicazioni curate dal Filo di Eloisa: “Vite da raccontare” e “Antologia di ammirazione femminile”, Ed. LietoColle. Non minore curiosità ha suscitato l’annuncio del nostro terzo bando di concorso “Crescere con le storie”, dedicato a storie per ragazze/i con una protagonista femminile.
L’intervento del Filo di Eloisa è giunto al termine di una mattinata di lavori davvero impegnativa, che ha dato conto di un’intensa attività autoriale ed editoriale di singole donne e di gruppi, attivi anche in paesi piccolissimi, come il “Circolo Olimpia Frangipane” di Castelbottaccio (Campobasso), che si richiama alla figura e all’opera dell’omonima baronessa, illuminista del Settecento, dimostrazione di come i semi gettati continuino a germogliare a distanza di tempo.
Numerosi gli interventi, che hanno tenuta viva l’attenzione del pubblico con presentazioni in forma digitale, dialoghi, performance. Suggestive le letture delle poesie di Bruno Galluccio, Nicoletta Nuzzo, Cinzia Caputo. Maria Santucci, poeta e bibliotecaria di Castel di Sangro (L’Aquila), ha presentato la sua ricerca su Domenico Bozzelli, ufficiale borbonico, sostenendo, in questo anno di commemorazione del Risorgimento, la necessità di una riconciliazione della memoria storica sul sacrificio di vinti e vincitori. Simona Guardamagna ha presentato l’originale lavoro di ricerca e grafico “L’agenda della dea”. Anna Maria Civico non si è limitata a presentare il suo libro “Contributo alle teorie della performance” Ed. Rubettino, ma ha dato un breve saggio della sua voce. Maria Francesca Gagliardi ha presentato la nuova Collana editoriale Ghena, dedicata ad argomenti di interesse culturale e letterario che, partendo da un’ottica di genere, guarderà alla complessità sociale e culturale del mondo attuale, mettendone in luce le implicazioni nella vita di donne e uomini di oggi. In chiusura M. Gabriella Guidetti, nell’illustrare l’attività del gruppo “Choisir” di Roma, ha esortato all’impegno delle donne sul piano legislativo.
Ester Basile, instancabile ideatrice e organizzatrice del Festival, ha presentato i primi due quaderni che raccolgono la memoria delle precedenti edizioni della manifestazione, segno tangibile della volontà di non disperdere la ricchezza di ricerca e di comunicazione espressa in questi appuntamenti, che stanno diventando davvero significativi nel nostro territorio. Ci si è lasciate con la speranza di incontrarsi il prossimo anno per la quinta edizione del festival. Speranza e augurio ribadito anche nel saluto finale dell’Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Narni Roberta Isidori.